
Huế, Vietnam
«Sono arrivati! Dai Cuc alzati, veloce!»
«Cosa?»
«Sono arrivati! Lascia il gessetto, giochiamo dopo. Se non ti sbrighi se ne vanno…»
«Quanti sono?»
«Due. Sono passati con le biciclette ma adesso tornano indietro, l’ho visto che ci guardavano.»
«Va bene, andiamo.»
[…]
«Sei la solita scema Ly. Lo vedi che non c’è nessuno su questa strada? Ci siamo solo io e te. Non l’hai ancora capito che per vederli bisogna andare sulle rive, alla città vecchia? Non gli interessa venire qui.»
«Ma ti giuro che li ho visti, erano in due.»
«Zitta Ly. Torniamo a giocare a cò cò che poi è ora di cena.»
[…]
«Eccoli! Sono arrivati!»
«Ma la vuoi smettere?»
«Eccoli! Halloooooo! Hallooooo! Girati, veloce!»
«Hello!»
«Hai sentito? Visto che avevo ragione! Dai, di’ qualcosa!»
«Hallooooo! Your name?»
[…]
«Ma cosa hai detto Cuc? Perché li hai mandati via!»
«Se ne sono andati e basta. Te l’ho detto, qui non c’è niente. Saranno tornati alla città vecchia.»
[…]
«Giochiamo?»
«Giochiamo.»